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Perchè scegliere Barletta come meta turistica

Antica Dimora, sofisticato Bed and Breakfast di Barletta, è situato in una delle vie del cuore della città: via Nazareth, conosciuta principalmente per la Concattedrale di Santa Maria di Nazareth, ossia la vecchia cattedrale della arcidiocesi di Nazareth in Barletta.

Una delle domande più ricorrenti di chi decide una meta turistica è:’’ Che cosa mi propone il luogo che visiterò?’’. Ed ecco, che cosa offre una città pugliese come Barletta,  comunemente conosciuta come la città della disfida?

Barletta è una città che trasuda storia, e questo lo si può comprendere osservando il suo splendido gioiello architettonico, il castello, il risultato di varie stratificazioni dovute al  susseguirsi delle dinastie prima Normanna e poi Sveva, con la figura di Federico II che fece del castello la sua dimora estiva. Il tessuto urbano di Barletta si è poi sviluppato intorno alla zona del Castello e della cattedrale di Santa Maria Maggiore, nel quartiere di Santa Maria. Il castello, con i suoi caratteristici bastioni pentagonali e da un ponte di accesso che sorvola il suo ampio fossato è circondato per tre lati da caratteristici giardini. Per non dimenticare il punto di vista strategico-militare, nella zona che parte dal castello e si protrae per tutto il litorale di ponente, possiamo trovare Porta Marina e tutte le mura a mare che finiscono con il bastione, localmente conosciuto come il “Paraticchio”.

Va bene, ma è mai possibile scordare l’imponente Colosso? La gigantesca statua di bronzo che accoglie i turisti e cittadini nel vivace corso Vittorio Emanuele, nei pressi della basilica del Santo Sepolcro. L’opera di fattura bizantina è uno dei simboli più cari per i paesani, qualcosa d’imprescindibile quando si parla della città di Barletta.

Sempre nel lungo corso Vittorio Emanuele c’è il teatro comunale di Barletta, intitolato al compositore Giuseppe Curci, costituisce un rilevante contenitore culturale all’interno della città. Esso è situato nel pieno centro cittadino, in attesa di visite proponendo spettacoli teatrali e musicali di ogni genere.

Da non scordare è poi il Duomo, nei pressi del castello. Esso si distingue in una parte sotterranea ed una al livello stradale e risulta essere il frutto di stratificazioni millenarie che hanno visto il sovrapporsi di tombe del III secolo a.C., una basilica paleocristiana del VI secolo, una seconda basilica altomedievale risalente al IX-X secolo, e infine l’edificio superiore.

È necessario parlare anche del palazzo della Marra, di origine e stile rinascimentale che ospita dal 2007 la Pinacoteca De Nittis. Ad affiancare Eraclio, nell’immaginario comune dei barlettani, infatti, è radicato anche il celebre dipinto ‘’Colazione in giardino’’: immagine che si ripete nei centri principali di cultura della città come la scuola media a Giuseppe De Nittis dedicata.

E come non teminare con il divertimento. Specialmente nel periodo estivo, le spiagge barlettane costituiscono un’ irrinunciabile meta se si sente il bisogno di spogliarsi dalle proprie preoccupazioni quotidiane per immergersi in un’appagante atmosfera di tranquillità e svago. Ma la litoranea non muore neanche di notte per via dell’affluenza giovanile che principalmente si concentra nei stabilimenti balneari e nello spazioso parco Pietro Paolo Mennea, orgoglio cittadino dal 1979.

Insomma, facendo un piccolo resoconto, Barletta è ricca di bellezze da offrire a chiunque si proponesse di visitarla, naturalmente dopo aver goduto dell’estrema comodità delle camere di Antica dimora.

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